Carta dei Suoli della Regione Piemonte 1:250.000: Riporta le geometrie delle Unità Cartografiche, definite secondo criteri di pedogenesi e proprietà funzionali del suolo, descrivendole in funzione della geografia e distribuzione relativa delle differenti Unità Tipologiche di Suolo che la caratterizzano.

Il dato "Aree di superamento dei Limiti di Qualita' dell'Aria" permette di identificare chiaramente i comuni piemontesi che hanno superato i limiti di qualita’ dell'aria o sono a rischio di superamento (come definite alla lettera g. dell’articolo 2 del d.lgs. 13 agosto 2010, n. 155 "Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualita' dell'aria ambiente e per un'aria piu’ pulita in Europa" relativamente agli inquinanti di cui agli allegati XI e XIII dello stesso decreto). A tutti i Comuni piemontesi sono associati i codici di Zonizzazione della Qualita’ dell'aria utilizzati per le comunicazioni dei superamenti alla Commissione Europea (ex. art.27 della DIR 2008/50/EC) e la loro situazione relativa ai superamento di limiti di qualita’ dell'aria per i parametri piu’ critici (con il codice zona 2004 si intende la zonizzazione vigente dall'anno 2004 e con il codice zona 2013 quella vigente ad oggi). I parametri chimici (inquinanti) considerati sono quelli attualmente piu’ critici in Piemonte, e cioe’: - la media giornaliera (massimo 35 giorni superiori a 50 mcg/mc) delle polveri sottili PM10; - la media annua (inferiore a 40 mcg/mc) delle polveri sottili PM10; - la media annua (inferiore a 40 mcg/mc) del biossido di azoto NO2. Per identificare i Comuni e’ stato analizzato il quinquennio 2009-2013, e sono stati evidenziati i comuni che per almeno 3 anni su 5 anni hanno superato almeno uno dei tre limiti posti a protezione della salute umana, corrispondenti alla media giornaliera e annua del PM10 o alla media annua dell'NO2